Sabato 4 marzo 2017 ore 18: Dialoghi con l’autore Amleto Abbate (collaboratore di piazzasalento). Letture degli attori Lola Giuranna e Luigi Bottazzo. Interventi musicali del cantante Antonio Cotardo.
Anche Antonello D’Ajello è approdato alla Casa degli Artisti, nel b&b di Gallipoli, contenitore d’arte e d’ospitalità.
Reduce dai grandi successi ottenuti con la sua opera autobiografica “Come le Rose a Maggio”, che ha presentato nella Galleria Permanente dell’artista Giorgio De Cesario tra le sue opere vecchie e nuove, tra sculture ed installazioni.
Un’opera autobiografica, dicevamo, testimonianza e minuziosa registrazione della malattia di un figlio vissuta sempre con ottimismo e con un sottofondo musicale fatto talvolta anche di canzoni stonate.
“Come le Rose a Maggio”, anche il figlio dell’autore, Matteo, rinascerà in un mondo nuovo animato dalla forza misteriosa di un amore incontrollato. Lo stesso autore così ha commentato, in poche battute, l’essenza della sua opera:
” Nel libro si contempla la liberazione dell’anima, il dolore incamerato nei giorni tristi della rianimazione. Si ascolta la rabbia urlata in silenzio, di un padre e una madre che hanno dovuto essere molto forti.
Si nota il coraggio, trovato attraverso i cuori di gente che soffre come te, che senza rendersene conto, ti danno forza e ricchezza interiore. Tutto il dolore condiviso, si trasforma in una sorta di amore incontrollato, di forza misteriosa che ti spinge a non mollare mai.”
Serata molto intensa quindi, durante la quale Antonello D’Ajello ha conversato con Amleto Abbate, chiosatore di Piazzasalento, gli attori Lola Giuranna e Luigi Bottazzo che hanno letto dei brani tratti dall’opera e il cantante Antonio Cotardo il quale ha regalato ai presenti piacevolissimi intermezzi musicali.
Bellissima presentazione, le foto della serata.