Cuore Infranto opera di Debora Manigrasso
Pittrice, decoratrice moderna.
Nasce a Grottaglie (Taranto) il 25 febbraio 1980, da papà Lorenzo, umile operaio e mamma Anna; terza di tre figlie femmine, passa l’infanzia nel suo paese dove già alle scuole elementari le insegnati vedevano in lei una spiccata vena artistica, e il modo di unire i colori alla sua innata precisione stupiva anche i suoi compagni! Continua gli studi verso la sua passione più grande, i colori e la magia dell’arte. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Grottaglie, nella Sezione di Grafica Pubblicitaria. Allieva del grande maestro Giorgio De Cesario, noto artista salentino. Che sarà per lei il suo guru professionale.
Dopo la maturità si trasferisce a Roma per continuare gli studi, ma le avversità della vita economica di quel periodo non le permettono di portare a termine gli studi da lei tanto desiderati,si avventurerà nel mondo del lavoro, i più svariati e diversi, alimentando così il suo bagaglio culturale, ma nulla le impedirà di continuare a mettere su carta e tela tutte le sue emozione camuffate sotto colori dai toni vivaci e allegri. Continuerà a dipingere, decorare e a creare le cose più impensabili, con materiali a sua disposizione e prettamente economici.
Sposata e con una vita sentimentale ormai stabile, si dedica interamente alla sua passione, con grande approvazione della gente che la circonda e che la ama, quelle stesse persone che la spingeranno ad affacciarsi ufficialmente ed interamente nel mondo artistico. Dipinge e decora alcune case per amici, crea oggetti personalizzati che verranno riprodotti in oro o argento, a seconda dalle richieste. In casi personali ha effettuato anche alcuni disegni di tatuaggi per amici più stravaganti!! Lavora spesso su commissione, siscitando meraviglia e incanto.
Nell’autunno del 2007 si trasferisce nelle Marche, a Jesi, dove inizierà ad esporre i suoi quadri. Nell’autunno del 2008 si trasferisce a Fabriano dove anche qui espone in diversi locali sempre con un elevato successo, e critiche d’approvazione. si trasferisce a Loreto, continuando a creare e ad esporre.